Glossario delle terminologie tipiche dei Castori

  • Capanna Gruppo di 5/6 castori di età e code diverse, prende un nome dalla natura. È una struttura elastica e può variare come composizione nel corso dell’anno, in base alle necessità.
  • Capo Colonia È l’adulto responsabile, nei confronti dell’associazione, degli aspetti organizzativi e della responsabilità pedagogica e civile, è auspicabile nella conduzione della colonia la diarchia.
  • Castorismo Proposta educativa rivolta ai bambini dai 5 ai 7/8 anni.
  • Castoro Laborioso Castoro che conosce la Legge ed ha pronunciato il Patto
  • Coda Elemento a forma di coda di castoro (fatta in feltro cucita all’estremità posteriore del fazzolettone). È il simbolo tangibile e rappresentativo della progressione personale dei Castorini (coda marrone, blu, bianca, bianca col fulmine). La coda viene data al bambino non per merito ma è legata all’età del Castorino.
  • Colonia È il gruppo fondamentale in cui vive il Castorino, di norma non supera i 20/24 elementi.
  • Colpo di Coda Cerimonia utilizzata in apertura (l’inizio ufficiale di ogni riunione) battendo le mani dietro la schiena.
  • Grunch Grunch È il saluto verbale dei Castorini.
  • Famiglia Jones E’ la staff dei capi della Colonia
  • Formazione a Diga Si tratta di una formazione a cerchio utilizzata per l’organizzazione dei castori.
  • G.C.B. Grande Castoro Bruno; è un peluche che simboleggia concretamente il mondo del “castoro”. Nei “Racconti del bosco” è il castoro più anziano e saggio, punto di riferimento per la Colonia di Castori.
  • Grande nuotata Cerimonia del passaggio dei Castorini in Branco.
  • Gruppo di coda Gruppo di Castorini con lo stesso colore di coda (cioè della stessa età).
  • Keeo Il Lupetto (possibilmente ex Castorino) che fa servizio in Colonia; funge da collegamento tra le unità Castori e Lupetti, rafforza le comunicazioni tra i Castori ed i capi.
  • Kit Cucciolo in crescita Castoro che non ha ancora pronunciato il Patto
  • Legge “Il Castoro è felice insieme agli altri, il Castoro gioca, canta e lavora ”. Esprime i valori che qualificano la proposta scout.
  • Nuotata di esplorazione Uscita della colonia fuori sede, di uno o più giorni.
  • Nutrire il Castoro Bruno L’atto di raccogliere le buone azioni fatte dai Castori o pensierini speciali.
  • Patto “Prometto di essere amico di Gesù, di amare tutti e di fare bene ogni cosa”. È l’equivalente della promessa per le altre branche. È l’adesione alla legge scout ed ai suoi valori. Si preferisce usare il termine “Patto” perché il termine “Promessa” definisce un impegno personale a livello morale ancora improponibile per questa età. Inoltre, proposta in questa forma, rende i tre punti della promessa scout più comprensibili per i bambini. Il Patto lo si pronuncia insieme con tutta la Colonia.
  • Posizione del Castoro Seduto a gambe incrociate per terra.
  • Posizione del Grande Ciack Accovacciati con i gomiti sulle ginocchia ed entrambe le mani fanno il saluto del Castoro.
  • Quaderno di nuotata Quaderno ad anelli in cui il Castorino raccoglierà le schede associative, i suoi lavori, disegni e ricordi della vita di Colonia. È la raccolta della storia personale del Castorino dal momento del Patto sino al passaggio in Branco.
  • Racconti del bosco Racconti che accompagnano la vita della Colonia. Equivalente al “Libro della giungla” per i Lupetti.
  • Saluto Si fa con la mano destra piegando il pollice sopra l’anulare ed il mignolo ed alzando e piegando aritmicamente l’indice ed il medio, come a rappresentare i denti del castoro nell’atto di mordere un legnetto.
  • Verbo Scoprire, esplorare, costruire, aiutare a fare. Sono gli elementi caratterizzanti delle code dei Castori; insieme alle code rientrano nella simbologia della Progressione Personale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *